Cos'è mare dei sargassi?
Mare dei Sargassi
Il Mar dei Sargassi è una regione dell'Oceano Atlantico settentrionale definita non da confini terrestri, ma da correnti oceaniche. Si distingue per le sue acque blu scuro, la notevole chiarezza e l'abbondante presenza di Sargassum, un genere di alga marina galleggiante da cui prende il nome.
Caratteristiche principali:
- Posizione: Situato nell'Oceano Atlantico settentrionale, tra il 20° e il 35° parallelo nord e tra il 30° e il 75° meridiano ovest.
- Confini: Il Mar dei Sargassi è delimitato da quattro correnti oceaniche: la Corrente del Golfo a ovest, la Corrente delle Canarie a est, la Corrente Nord Atlantica a nord e la Corrente Equatoriale Nord Atlantica a sud. Queste correnti formano un vortice oceanico, noto come il Gyro Nord Atlantico.
- Sargassum: La presenza massiccia di Sargassum è l'elemento distintivo del mare. Queste alghe galleggianti formano vere e proprie isole galleggianti e forniscono un habitat cruciale per una vasta gamma di specie marine, tra cui pesci, tartarughe marine, uccelli marini e invertebrati.
- Biodiversità: Il Mar dei Sargassi è un ecosistema unico con un'alta biodiversità. Molte specie ittiche migratrici, come le anguille europee e americane, utilizzano il Mar dei Sargassi come area di riproduzione.
- Acqua: Le acque sono insolitamente chiare e di un blu intenso a causa della bassa concentrazione di nutrienti.
Importanza ecologica:
- Habitat: Fornisce un habitat cruciale per molte specie marine, alcune delle quali sono in via di estinzione.
- Area di riproduzione: È un'importante area di riproduzione per specie migratrici come le anguille.
- Assorbimento di CO2: Contribuisce all'assorbimento di anidride carbonica (CO2) dall'atmosfera.
Minacce:
- Inquinamento: L'inquinamento da plastica e altre sostanze inquinanti minaccia l'ecosistema del Mar dei Sargassi.
- Cambiamento climatico: I cambiamenti climatici possono influire sulle correnti oceaniche e sulla distribuzione del Sargassum.
- Sfruttamento eccessivo delle risorse: La pesca eccessiva e altre attività umane possono danneggiare l'ecosistema.